Gian Paolo Barbieri Polaroids Notebooks /Carnets - Photo Gallery
A preview for Vogue of some of the snapshots that will be published in the book "Polaroids/Notebooks/Carnets".

Gian Paolo Barbieri Courtesy of Fondazione Gian Paolo Barbieri1/10Monica Bellucci, Milano 2000
Gian Paolo Barbieri Courtesy of Fondazione Gian Paolo Barbieri2/10Vivienne Westwood, Londra 1997
La collezione di Vivienne Westwood ricordava gli abiti del IV secolo e così per Gian Paolo fu subito intuitivo affidarsi alle immagini che riaffioravano nella sua mente dei dipinti di Hans Holbein. Hans Holbein era il ritrattista ufficiale della corte inglese e in particolare pittore personale di Enrico VIII. Uno dei suoi artisti preferiti per il realismo con cui era solito rappresentare i soggetti attraverso la cura dei minimi dettagli e la precisa resa psicologica. I cappelli li fece Aldo Coppola in maniera impeccabile.
Gian Paolo Barbieri Courtesy of Fondazione Gian Paolo Barbieri3/10Sperimentazioni, Seychelle 1996
Gian Paolo Barbieri Courtesy of Fondazione Gian Paolo Barbieri4/10Veruschka per Vivienne Westwood, Londra 1997
Gian Paolo Barbieri racconta che per realizzare questa campagna, costruì una camera all interno dello studio dove scattava ponendo un asse obbliqua sul pavimento creando una profondità di campo tale da permettergli di spostare Veruschka più avanti e più indietro, cambiando la dimensione del soggetto in uno spazio molto limitato.
Gian Paolo Barbieri Courtesy of Fondazione Gian Paolo Barbieri5/10Campagna Vivienne Westwood 1997/1998, ricerche
Un estratto della ricerca fatta da Barbieri per la realizzazione della campagna della collezione di Vivienne Westwood ispirata ai pirati. Le sue fonti di ispirazione furono molteplici, in particolare la Zattera della Medusa di Gericault fu fondamentale per la creatività del servizio.